Mistero La Barbera Riina in cella diceva: “Perché i Madonia non l’hanno ucciso?”

«I Madonia erano confidenti dei servizi segreti — sussurrava Salvatore Riina, il capo dei capi, al compagno dell’ora d’aria, nel carcere milanese di Opera — e loro convincevano Riina a lasciare La Barbera, il commissario La Barbera, gli dicevano non lo dovete toccare » . Un’intercettazione dell’ 8 novembre 2013 irrompe nel processo d’appello per il depistaggio delle indagini su via D’Amelio. Il pubblico ministero Maurizio Bonaccorso, applicato in procura generale, ha depositato un verbale che rilancia i misteri attorno ad Arnaldo La Barbera. L’ex capo della squadra mobile di Palermo è morto nel 2002, ma in questo processo è una presenza costante, perché è ritenuto dall’accusa il gran regista del depistaggio che portò alla creazione del falso pentito Scarantino.