Montante, «la Dia faceva pressioni…»

«La direzione centrale della Dia faceva pressioni affinché indagassimo sull’editore e sul direttore di “Live Sicilia” Giuseppe Amato e Francesco Foresta, ma anche su Pasquale Foresta, padre di Francesco. Dalle indagini non emerse nulla di particolare». L’ha detto il generale dei carabinieri in pensione, Alberto Tersigni – all’epoca dei fatti in servizio alla Dia di Palermo – deponendo come teste nel corso dell’udienza del processo sul cosiddetto Sistema Montante, che si celebra a Caltanissetta nei confronti di 30 imputati. Tra questi l’ex leader di Confindustria Sicilia Antonello Montante.