Molto di più del politico «a disposizione» della ‘ndrangheta. Per la Dda di Reggio, che ieri ha sottoposto a fermo anche Sebastiano “Seby” Vecchio, il 47enne poliziotto con la passione per la tornate elettorali (dal 2007 al 2012 è stato assessore comunale e poi presidente del Civico consesso), era «intraneo alla cosca Serraino», il sodalizio mafioso di Reggio (Cardeto e Gambarie in Aspromonte) ancora una volta decapitato dalla Polizia di Stato e Carabinieri del Ros che all’alba di ieri hanno eseguito cinque provvedimenti di fermo nell’ambito dell’operazione “Pedigree 2”.
