’Ndrangheta e agguati a Gallico. La Dda separa i filoni di indagine

Sono due i capitoli di indagine della stagione di guerra intestina per la scalata al comando della “locale” di ’ndrangheta di Gallico. La Procura antimafia ha deciso di separare le contestazioni collegate alla stagione delle fibrillazioni criminali con la fase delle sparatorie e degli agguati. Una decisione che si ricava dall’avviso conclusione indagini preliminari dell’operazione “Gallicò” firmato dai procuratori aggiunti Walter Ignazitto e Stefano Musolino, e dal sostituto procuratore antimafia Nicola De Caria: sono solamente 21 gli indagati della prima tranche dell’operazione della Procura antimafia che ha colpito una delle presunte componenti mafiose di Reggio nord.