‘Ndrangheta e pizzo a Scilla. La Dda chiede 19 condanne

Spiccano le 4 condanne a 20 di reclusione tra le 19 richieste avanzate ieri dalla Direzione distrettuale antimafia, all’Aula bunker davanti al Gup Margherita Berardi, nel processo con rito abbreviato “Nuova linea”. Pugno di ferro contro Giuseppe Fulco, Antonino Nasone, Domenico Nasone (classe 1969), Rocco Nasone (classe 1974). Severe anche le richieste di condanna a carico di Angelo Carina (15 anni e 4 mesi+10mila euro di multa), Fabio Praticò (10anni), Fortunato Praticò (12 anni), Alberto Scarfone (16 anni). Il cuore dell’accusa è la legge delle ‘ndrine su Scilla; la cappa oppressiva, a tratti asfissiante, esercitata su commercianti e imprenditori dal gruppo sotto accusa che per i Carabinieri del comando provinciale di Reggio, che hanno condotto le indagini sul campo, sono «gli emergenti della cosca “Nasone-Gaietti”».