Le presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta negli appalti e nelle grandi opere nel Nord Italia, e le presunte “amicizie” e i presunti “aiuti” finalizzati ad ottenere favori e subappalti hanno messo nei guai “Cogefa”, il colosso nazionale delle grandi opere che fa parte del consorzio “Edilmaco”. “Cogefa” che, tra l’altro, era già finita nel mirino della Dda di Torino in un’inchiesta (operazione “Echidna”) sulle presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nei cantieri della A32 Torino-Bardonecchia. A Cogefa, gigante dei grandi cantieri e delle infrastrutture autostradali, infatti, la Prefettura di Torino non ha rinnovato l’iscrizione nella “white list” delle aziende non sospettate di condizionamenti mafiosi.
