Nel bagagliaio 30 chili di hashish: sul mercato avrebbe fruttato oltre 300 mila euro

Nel portabagagli di un’auto appena sbarcata a Messina e proveniente della Calabria c’erano 30 chili di hashish. I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno così arrestato il corriere della droga, un cittadino di origine albanese, residente in provincia di Mantova, che aveva dichiarato di provenire dal nord Italia per intraprendere un rapporto di lavoro presso un’azienda agricola nel Ragusano. Ma i militari si sono insospettiti perché l’uomo viaggiava su un’auto noleggiata e, soprattutto, non aveva bagagli al seguito. Decisivo il fiuto del cane antidroga Edipo che ha scoperto la droga nel bagagliaio. Lo stupefacente risultava perfettamente riposto, come evidentemente impacchettato all’atto della spedizione, in un cartone dichiarato contenere “caffettiere”, proveniente dalla Cina.