Una nuova verità si fa strada nelle indagini sull’omicidio del poliziotto Nino Agostino e di sua moglie Ida Castelluccio, trucidati il 5 agosto 1989. Uno dei misteri meglio conservati di Palermo. In quei mesi, l’agente del commissariato San Lorenzo sarebbe stato impegnato in un delicato servizio di scorta a un supertestimone che veniva interrogato in gran segreto dall’allora giudice istruttore Giovanni Falcone: l’ex estremista di destra Alberto Volo.
