Operazione “Taxi Driver”, in due rispondono alle domande del gip.

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Hanno risposto solo due degli indagati raggiunti martedì da misura cautelare nell’operazione “Taxi Driver”. All’interrogatorio di garanzia svoltosi ieri al Tribunale di Patti, di fronte al gip Eugenio Aliquò, ha parlato respingendo le contestazioni a suo carico il 65enne Giuseppe Campisi, originario di Galati Mamertino. L’uomo è finito agli arresti domiciliari con le accuse di favoreggiamento della prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso poiché, secondo gli inquirenti, avrebbe agevolato le giovani donne, ospiti dello Sprar orlandino. Ha risposto alle domande del gip anche Andrea Scaffidi, 32enne di Patti, ai domiciliari per lo spaccio di stupefacenti.