Ha ucciso la sorella per riscattare l’onore della famiglia leso dalla relazione extraconiugale intrattenuta dalla donna. È questa la motivazione che avrebbe spinto Alessandro Alleruzzo. 47 anni, a uccidere nel maggio dei 1995 la sorella Nunzia, figlia del boss paternese Giuseppe Alleruzzo, a capo dell’omonimo clan. Al boss, nell’ambito della guerra di mafia, hanno ucciso nel 1987 dapprima il figlio e successivamente la madre. Le morti dei due congiunti hanno spinto il boss a collaborare con la giustizia. Nunzia Alleruzzo è stata ammazzata, da quanto appurato dalle forze dell’ordine perché avrebbe avuto relazioni extraconiugali con esponenti del clan e di uno rivale.
