Politica e clan a Caivano. “Assessore e consigliere chiedevano il pizzo nei cantieri per il boss”

A Caivano un assessore e un consigliere comunale andavano in giro per cantieri a chiedere il “ pizzo” per conto del boss. È uno scenario «inquietante» quello delineato dall’inchiesta che ipotizza un «sistema di gestione camorristica dell’attività amministrativa » nella città già scossa dalla drammatica storia degli stupri di gruppo ai danni di due ragazzine. Le indagini condotte dai carabinieri di Castello di Cisterna illuminano un altro versante del degrado del territorio e configurano gravi collusioni fra la politica e la criminalità organizzata. Per ordine delle pm Francesca De Renzis, Giorgia De Ponte e Anna Frasca, titolari delle indagini con la procuratrice aggiunta Rosa Volpe, sono state sottoposte a un decreto di fermo nove persone.