Sono due i filoni d’indagine che sono confluite nell’operazione “Metameria” condotta all’alba di ieri dalla Direzione distrettuale antimafia e dai Carabinieri di Reggio Calabria. Complessivamente sono 28 le persone arrestate, di cui 2 ai domiciliari. Arresti e perquisizioni che si sono ramificati nelle province di Cosenza, Milano, Varese, Como, Livorno, Firenze e Udine. Le contestazioni accusatorie, per il procuratore Giovanni Bombardieri e i sostituti Stefano Musolino, WIgnazitto e Giovanni Calamita, sono associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, concorso esterno, trasferimento fraudolento di beni e valori aggravato dall’agevolazione mafiosa.
