Un patto fra esponenti di un clan mafioso e alcuni pubblici ufficiali che avrebbero favorito la Sacra Corona Unita è stato scoperto dai carabinieri nel corso di un’indagine scattata nel 2013 e terminata con l’esecuzione di 47 provvedimenti cautelari. Si tratta di 20 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 17 agli arresti domiciliari, sette obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e tre interdizioni temporanee dai pubblici uffici.