Dopo il blitz “Picaneddu” dello scorso ottobre il provvedimento era nell’aria. E, infatti, su richiesta della Procura distrettuale, i giudici della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catania hanno emesso un decreto di sequestro beni, ritenuti nella disponibilità del cinquantanovenne Giovanni Comis, attualmente detenuto, considerato il leader della frangia della famiglia “Santapaola-Ercolano” che ha il proprio baricentro esattamente nel quartiere di Picanello.
