Sciolto per mafia il Comune di Paternò: la gestione affidata ai commissari per 18 mesi

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Paternò e l’affidamento della gestione del Comune, per la durata di diciotto mesi, a una Commissione straordinaria. Lo scioglimento per infiltrazioni mafiose è stato disposto in conseguenza degli esiti del lavoro svolto dalla Commissione di accesso antimafia, nominata nei mesi scorsi dal prefetto di Catania del tempo, Maria Carmela Librizzi. L’accesso ispettivo al Comune era stato disposto in seguito all’operazione antimafia “Athena”, condotta dai carabinieri della Compagnia di Paternò, nell’aprile del 2024.