Sequestrati 20 milioni a un imprenditore.

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Beni mobili ed immobili per 20 milioni di euro sono stati sequestrati da militari della Finanza, con il supporto del Scico e del Comando provinciale delle Fiamme Gialle di Bologna, a Salvatore Randone, imprenditorie originario di Misterbianco (Catania) e residente a Rimini, attivo nel settore delle costruzioni e nella lavorazione dei metalli. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un provvedimento di sequestro in materia di prevenzione antimafia emesso dal Tribunale etneo, secondo il quale Randone costituisce «l’esempio di un imprenditore che ha fondato un percorso di accumulo patrimoniale interamente illecito, basato, in particolare, sulle attività usurarie ed estorsive, oltre che sull’evasione fiscale».