I ritmi rallentati dettati dall’emergenza Coronavirus non frena l’attività della guardia di finanza di Cosenza che, anzi, ieri ha eseguito un maxisequestro di beni per un valore di quasi un milione di euro, nei confronti di un soggetto ritenuto affiliato ad una cosca di ‘ndrangheta operante nella Sibaritide. Si tratta del coriglianese Cosimo Meligeni, arrestato nel 2010 nell’ambito della maxioperazione “Santa Tecla”. Operazione che, all’epoca, ha fatto tremare l’ormai ex Comune di Corigliano. In seguito all’inchiesta della Dda di Catanzaro, il Municipio venne sciolto per infiltrazione mafiosa.
