Due anni fa il loro agriturismo si accartocciava sotto i colpi di un vasto incendio, ieri sera, al palazzo di giustizia di Siracusa hanno assistito alla condanna dei presunti responsabili di quell’intimidazione in odor di mafia. Il tribunale ha spiccato un verdetto di colpevolezza nei confronti dei fratelli Pandolfo, Cesare e Innocenzo, sortinesi, rispettivamente 49 e 45 anni, che dovranno scontare nove anni di carcere ciascuno per l’incendio «Villa Carrubba», l’agriturismo ricavato alla periferia di Sortino bruciato in una fredda notte del febbraio del 2013 e la tentata estorsione nei confronti dei proprietari.
