Diciannove condanne e una assoluzione sono state chieste dai pm della Dda di Catanzaro, Annamaria Frustaci e Irene Crea, dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia nell’ambito del processo nato dall’operazione antimafia denominata “Rinascita Scott 3 – Assocompari”. Con Assocompari la Dda di Catanzaro ha aggiunto un nuovo tassello, il riciclaggio internazionale facendo luce sugli affari illeciti della cosca Bonavota di Sant’Onofrio, ritenuta una delle articolazioni di ‘ndrangheta più potenti e pericolose della provincia di Vibo con ramificazioni a Filogaso, Maierato e Pizzo ma anche nel Lazio, in Liguria e in Piemonte.