I carabinieri della Stazione di Barcellona, che nel gennaio del 2017 avevano avviato una indagine sulla nuova rete dello spaccio di sostanze stupefacenti in città denominata “Picciriddu”, perché cocaina, hascisc e marijuana venivano consegnate ai singoli spacciatori da un minorenne di 14 anni, peraltro arrestato e processato dal Tribunale per i minorenni, hanno adesso notificato a 13 indagati altrettanti avvisi di garanzia, proprio a conclusione dell’inchiesta.
