La Procura di Palermo ha svelato il nuovo ritratto di Bernardo Provenzano, da tre anni tenuto segreto e ricostruito con l’aiuto del pentito Giuffrè. Il procuratore ha spiegato la decisione per evitare scambi di persona in cui sono incorsi alcuni cittadini. Intanto, scoppia anche l’ira dei carabinieri.
