Gli omicidi compiuti nel Cosentino tra il ’99 e il 2001 sarebbero frutto di un lucido disegno delinquenziale, al fine di evitare intromissioni nella gestione degli affari legati agli appalti pubblici e al traffico di droga. E’ la tesi sostenuta dai pm Facciolla e Minisci nell’ambito dell’inchiesta ‘Arberia’.
