Esponenti e affiliati della cosca Farao-Marincola di Cirò, politici, imprenditori e fiancheggiatori della “locale” cirotana. Al termine di tre giorni di requisitoria, ieri il pubblico ministero della Procura antimafia di Catanzaro, Domenico Guarascio, ha chiesto sessanta condanne, per circa 760 anni di reclusione, a carico di altrettanti imputati coinvolti nel maxi-processo di primo grado scaturito dall’inchiesta antimafia “Stige” (per ottanta inizierà a gennaio l’appello dell’abbreviato). Diciotto, invece, le assoluzioni sollecitate davanti al collegio del Tribunale di Crotone.
