Riparte da zero il processo d’appello per la strage del Rapido 904, nella quale il 23 dicembre 1984 trovarono la morte 16 persone e 267 rimasero ferite. Si ricomincia da capo e occorrerà risentire tutti i testimoni. Il procedimento vede come unico imputato Totò Riina, assolto in primo grado. Ieri è stato rinviato a data da destinarsi.
