Stragi del ’93, dalle carte sequestrate i riscontri sulle accuse a Dell’Utri

L’ex senatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri, conservava nella sua abitazione e nell’ufficio, documenti riservati che possono riscontrare alcune delle accuse formulate dai pm della procura della Repubblica di Firenze nell’ambito dell’inchiesta sui mandanti esterni delle stragi del 1993. All’amico di Silvio Berlusconi sono stati trovati atti ritenuti di estrema importanza che supportano l’impianto accusatorio. La scoperta è stata fatta dagli investigatori del Centro operativo della Dia di Firenze che mercoledì hanno bussato alla porta di casa della famiglia Dell’Utri, dando esecuzione ad un decreto di perquisizione disposto dai procuratori aggiunti Luca Turco, Luca Tescaroli e dal sostituto Lorenzo Gestri.