Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, evidenziavano elementi indiziari, in ordine all’indicata efferata azione delittuosa, anche a carico di Massimiliano Campagna (31 anni). Condividendo il quadro indiziario raccolto, la Procura della Repubblica di Messina, Direzione Distrettuale Antimafia, nelle persone dei pubblici ministeri titolari delle indagini, richiedeva ed otteneva dal competente Giudice per le Indagini Preliminari, la misura cautelare del massimo rigore a carico di Campagna. L’uomo è stato quindi rintracciato e tratto in arresto nel pomeriggio di mercoledì dagli investigatori della Squadra mobile.
