Dieci ergastoli e sei condanne a trent’anni. Sono le “vette” della sentenza di primo grado denominata “Thor” disposte ieri dal Gup Ivana Maria Cardino. Ventisei gli imputati, per il resto dei quali (diversi i collaboratori di giustizia) il giudice ha inflitto condanne comprese tra i tre e i diciannove anni di reclusione. Alla sbarra gran parte del gotha della criminalità catanese per un’inchiesta che fece luce su 23 omicidi di mafia avvenuti tra la fine degli anni ‘80 e il settembre del 2007. Tra questi figurano un triplice omicidio, due duplici omicidi e tre casi di lupara bianca. Tra i delitti più eclatanti quello di Angelo Santapaola (nipote del boss Benedetto “Nitto”) e del suo autista Nicola Sedici, eseguito a Catania il 26 settembre del 2007.
