«Truffa allo Stato e alla Ue», sigilli all’azienda vinicola «Feudo Arancio».

Feudo Arancio,viticoltura,Messina Denaro

Un corposo vino rosso prodotto nella patria del Cerasuolo, una presunta truffa ai danni dello Stato e della Comunità Europea, lo spettro dei cugini Salvo di Salemi e del boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro. È lo scenario emerso dall’indagine della Guardia di Finanza di Vittoria e di Ragusa, che all’alba di ieri, con l’operazione «Old Tower», ha apposto i sigilli all’azienda vinicola «Feudo Arancio», nelle campagne tra Vittoria e Acate.