I corpi crivellati dai colpi di un kalashnikov e di una calibro 9 che hanno sparato in contemporanea. Pietro Greco, 39 anni originario di Castrovillari ma residente a Cassano da molti anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, occupava il lato passeggero, indossava una polo rossa e un jeans ed era riverso sul fianco destro col busto attraversato da diversi proiettili con la testa quasi a poggiarsi sulla gamba del conducente. È stata questa la scena che hanno trovato davanti ai loro occhi i Carabinieri della Compagnia di Corigliano, ieri mattina, quando, avvisati da alcuni operai della zona della presenza di una utilitaria ferma al centro di una strada sterrata, si sono recati in quel podere di contrada Apollinara dove una punto grigia, con a bordo due corpi senza vita, ostruiva il passaggio ai mezzi. A condurre l’auto in quell’agrumeto lontano da occhi indiscreti era stato Francesco Romano, 44 anni, imprenditore incensurato.
