È uno della vecchia guardia. Che a quanto pare faceva parte del gruppo di fuoco della Prima Repubblica di Cosa nostra barcellonese. Adesso, quei trentenni di un tempo, hanno tutti intorno ai sessant’anni. Quindi di cose ne deve sapere parecchie se sin dagli anni 90 ha cominciato a frequentare il gruppo mafioso storico che ha “governato” a Barcellona e lungo tutto l’asse tirrenico, avendo rapporti regolari con Catania e Palermo. Uno della vecchia guardia che ha deciso di passare tra i collaboratori di giustizia e, secondo indiscrezioni, da alcune settimane sta riempiendo parecchi verbali davanti ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia coordinata dal procuratore capo di Messina Antonio D’Amato. C’è quindi un nuovo pentito nelle fila di Cosa nostra barcellonese, che potrebbe portare un notevole contributo di conoscenze ulteriori rispetto a parecchi fatti che ancora rimangono sommersi.
