Lo Stretto canale privilegiato del transito di stupefacenti e Messina “Porta della Sicilia” anche nel settore del narcotraffico. Un’ulteriore conferma viene dal recente sequestro di droga operato dai carabinieri: dieci chilogrammi di cocaina purissima, destinata ad alimentare le piazze di spaccio dell’Isola. Era trasportata, a bordo di un’auto bianca di marca Fiat, da un trentaquattrenne di origini siciliane – già conosciuto dalle forze dell’ordine –, reduce da un “viaggio” nel Continente. Appena sbarcato alla Rada San Francesco da una nave della Caronte & Tourist proveniente da Villa San Giovanni, il suo veicolo è stato fermato dai militari del Nucleo radiomobile, reparto guidato dal maggiore Arcangelo Maiello. L’uomo, sottoposto a perquisizione domiciliare e veicolare, è stato smascherato: si trattava di un pusher.
