Venne ucciso per sbaglio al posto di un malavotoso.
Venne ucciso per sbaglio al posto di un malavotoso.
L’agguato teso a Tonino Molinaro fu un tragico errore. A dichiararlo al processo Adamo Bruno, il killer che doveva fare fuori l’uomo di rispetto, Giuliano Serpa, nell’ambito di una guerra di mafia scoppiata tra le cosche di Paola.