Zoomafia, 65 indagati dalle Procure di Messina e Patti

Zoomafia, un neologismo inquietante ma icastico. Tradotto: “Organizzazione criminale che trae profitto dal controllo di attività illegali che hanno al centro gli animali”. Dopo la diffusione dei dati nazionali, la Lav, Lega Anti Vivisezione, passa adesso a quelli locali. Corse clandestine di cavalli, combattimenti tra cani, macellazioni clandestine, pesca di frodo, traffico di fauna selvatica e doping sono alcuni dei crimini accertati anche in Sicilia e che emergono dal Rapporto 2023 redatto da Ciro Troiano, responsabile dell’Osservatorio Zoomafia Lav. Il nuovo studio, che gode del patrocinio della Fondazione Antonino Caponnetto ed è giunto alla sua ventiquattresima edizione, analizza gli sfruttamenti di animali avvenuti nel 2022. «La Sicilia è una delle regioni dove la zoo-criminalità è più attiva – afferma Troiano. – Si registrano tutti i reati presi in esame, e alcune condotte sono fortemente radicate nel sottobosco delinquenziale».