località: Napoli

Ancora un’irruzione delle forze dell’ordine in un fortino della camorra. Dipinti e crocifissi sui muri, forse è la stanza delle affiliazioni. Il procutatore antimafia Vigna, nella sua analisi, dichiara che le indagini sono rese difficili dalla frammentazione dei clan e c’è il rischio che molti boss possono essere scarcerati.

Blitz anti-camorra nella periferia orientale di Napoli. L’operazione ha portato alla rimozione di due cancelli abusivi costruiti per ostacolare eventuali perquisizioni e di una telecamera a circuito chiuso utilizzata dal parente di un pregiudicato.

Con un blitz dei carabinieri è stato sequestrato a Secondigliano un parcheggio abusivo gestito dalla camorra. Nell’area sono stati rinvenuti 30 box abusivi, ciascuno dei quali era munito di un misuratore di energia elettrica, segno che ogni affittuario era obbligato a pagare la quantità di elettricità consumata. A gestire il tutto un affiliato del clan […]

Non si ferma l’ondata di violenza che insanguina le strade della città. Ferito un pluripregiudicato, Carmine Petrillo, 31 anni. L’uomo, considerato un ex affiliato del clan Mariano, dopo il ’93 è emigrato nel gruppo di Salvatore Terracciano.

Sulla crisi giustizia a Napoli, il ministro Fassino assicura interventi per rafforzare l’organico della procura, diretta da Cordova. ‘ Il tasso di violenza è molto alto, insopportabile il carico giudiziario’.

Sei agguati in quattro giorni, due morti e cinque feriti, tre in condizioni gravi. Lo scenario è in continua evoluzione, più frammentario, ma più preoccupante sotto il profilo dell’allarme sociale. L’unica certezza è che la terra di conquista, siano in gioco gli appalti o la droga, è sempre Bagnoli.

Da Ponticelli Teresa De Luca Bossa sarebbe riuscita a ricomporre dissidi e sospetti sorti all’interno della cosca. L’obiettivo restava quello di contrastare con ogni mezzo il predominio dei nemici storici : i Lago.