Don Mario Ziello, durante l’omelia di domenica, pronunciata nella Santa Maria del Carmine alla Concordia, nei quartieri Spagnoli di Napoli, ai fedeli ha riferito che qualcuno aveva chiesto la tangente sui lavori di ristrutturazione dell’antico edificio. Gli emissari della camorra non hanno avvicinato direttamente il parroco ma avrebbero avanzato le loro richieste alle maestranze impegnate.
località: Napoli
Guerra fra clan nell’area nord di Napoli. 33 persone in manette.
Guerra fra clan nell'area nord di Napoli. 33 persone in manette.
Le accuse contestate a vario titolo vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, mafioso, allo spacciodi droga, all’estorsione, all’usura, fino alla corruzione di pubblico ufficiale.
Camorra, nuovo blitz decapitato il clan Sarno presa la moglie del boss.
Camorra, nuovo blitz decapitato il clan Sarno presa la moglie del boss.
Nel giorno in cui è morto, dopo un agguato, Salvatore Tarantino, in manette sono finite 15 persone. Agli arresti anche un consigliere comunale di Napoli, Achille De Simone, ex Pdci.
Napoli, ville di lusso e moto. Ai casalesi tolti 120 milioni.
Napoli, ville di lusso e moto. Ai casalesi tolti 120 milioni.
E’ un tesoro di 120 milioni di euro quello sequestrato ai Casalesi, che si aggiunge a quello eseguito nei giorni scorsi nei confronti di altre cosche del Casertano. I clan avevano intestato a prestanomi dimore faraoniche.
Napoli, assassinati Gennaro e Carmine Sacco un “messaggio” al killer del video choc.
Napoli, assassinati Gennaro e Carmine Sacco un "messaggio" al killer del video choc.
Le vittime sono lo zio ed il cugino di Costanzo Apice, il presunto killer, ora detenuto, del video choc del Rione sanità.
Video choc a Napoli catturato nel Casertano il presunto killer.
Video choc a Napoli catturato nel Casertano il presunto killer.
In manette è finito Costanzo Apice, 28 anni, consierato il killer di Mariano Bacioterracino. L’uomo è stato bloccato in un’abitazione di Castel Volturno.
Cosentino, un sistema di scambio. “Consensi elettorali contro favori.
Cosentino, un sistema di scambio. "Consensi elettorali contro favori.
Il sostegno offerto dai Caselsi per la sua carriera politica e la disponibilità offferta dall’esponente del Pdl ai suoi elettori. Ed ancora il rapporto di “protezione e confidenza “con il boss Francesco Bidognetti. Sono questi gli elementi che, secondo l’ordinanza, rappresentano i gravi indizi di colpevolezza di Nicola Cosentino.
Pitrateria audiovisiva in mano ai clan sequestrati beni per 20 milioni di euro.
Pitrateria audiovisiva in mano ai clan sequestrati beni per 20 milioni di euro.
Dvd e cd contraffati erano destinati al litorale laziale. 35 le ordinanze di custodia cautelare eseguite sulle 40 richieste. Il patrimonio colpito è quello dei Mazzarella, che gestivano una fetta importante del mercato in questione.
Richiesta di misura cautelare per Cosentino.
Richiesta di misura cautelare per Cosentino.
La Camera dei deputati dovrà pronunciarsi sull’esecizione del provvedimento emesso dal gip Piccirillo nei confronti del sottosegretario all’Economia. L’inchiesta tratta dei presunti rapporti di Nicola Cosentino con il clan dei Casalesi.
Con i soldi del ‘pizzo’ pagavano i detenuti.
Con i soldi del 'pizzo' pagavano i detenuti.
Associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, violazione del testo unico bancario, spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi. Sono queste le accuse che hanno portato a eseguire, ieri mattina, 15 ordinanze di custodia nei confronti di affiliati dello storico clan dei Rea-Veneruso.
