Importante sequestro di beni da parte della Dia di Messina nei confronti della cosca mafiosa dei Rampulla di Mistretta. I beni, oggetto del provvedimento, erano fittiziamente intestati al loro autista, Mario Giuseppe Scinardo, considerato un prestanome della stessa famiglia ed uomo di fiducia di Sebastiano Rampulla.
località: Nuccio Anselmo
‘Pentiti poco credibili, ci furono ‘commistioni’ durante la loro collaborazione’.
'Pentiti poco credibili, ci furono 'commistioni' durante la loro collaborazione'.
Al maxiprocesso ‘Mare nostrum’ che si sta celebrando nell’aula ‘Calipari’ di Marisicilia, i legali Tommmaso Calderone e Giuseppe Lo Presti, che difendono molti imputati, hanno fortemente criticato le deposizioni di tutti i collaboratori di giustizia, in particolare quelle di Giuseppe Chiofalo e Domenico Gulli’.
