Regge l’impianto del ‘Teorema Buscetta’, ma con una modifica: colpevoli soltanto i boss della Commissione non detenuti all’epoca degli agguati. Il processo ‘Tempesta’ rende giustizia a oltre cento vittime di delitti di mafia con un bilancio di 52 ergastoli, 38 assoluzioni e l’emissione immediata di 28 ordini di custodia.
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Catturato il latitante Doldo.
Con una brillante operazione i carabinieri di Reggio Calabria hanno arrestato Francesco Doldo, 52 anni, elemento di spicco del clan Seraino. L’uomo, latitante dal 1997, figurava nell’elenco dei 500 ricercati più pericolosi d’Italia.
‘Il racket non mi ferma’.
Ad Acerra il racket ha fatto esplodere una bomba davanti all’ufficio dell’imprenditore edile Fernando Marzullo, 52 anni. L’uomo, che non intende piegarsi ai postini del pizzo, nel ’97 fece arrestare una banda di taglieggiatori.
La Cassazione sull’omicidio Lanzillotta: ergastolo a Santo Carelli e Pietro Marinaro.
Carcere a vita per due boss del Coriglianese, Santo Carelli, 52 anni e Pietro Marinaro, 42 anni, ritenuti colpevoli, in via definitiva, di aver ordinato l’omicidio dell’imprenditore Luigi Lanzillotta.
Mare Nostrum, primo teste dopo 7 anni. Un carabiniere in aula: ‘Ecco i mafiosi’.
Ci sono voluti sette anni per la prima audizione. La testimonianza in tribunale è del brigadiere Tilenni, chiamato a deporre dal pm Canali: ha confermato il contenuto dei verbali a carico dei 52 imputati.
Sgominata banda di usurai.
Grazie alle denunce di due imprenditori finiscono in manette 13 strozzini che operavano nella Capitale. L’organizzazione, già attiva da tre anni, chiedeva interessi che arrivavano anche al 524% annuo.
Manette al boss Prudentino era il re del contrabbando.
Arrestato in Grecia dagli agenti della Sco, Francesco Prudentino, 52 anni, boss del traffico delle ‘bionde’. L’uomo era latitante da 5 anni. Era in grado di condizionare le scelte di alcuni governi balcanici.