La sfida di Ciro Caserta dopo il raid che ha distrutto il suo locale. Dagli amici il fronte di solidarietà: centinaia di sms e mail. L’appello: ora diventi leader del comitato antiracket.
testata giornalistica: IL MATTINO
Bruciato il locale dlel’imprenditore-coraggio.
Bruciato il locale dlel'imprenditore-coraggio.
Raid nella notte a Baia contro il locale di Ciro Caserta, l’imprenditore che sette anni fa aveva accusato il clan Pariante di Bacoli di riscuotere tangenti. Danni ingentissimi. Secondo una prima stima si aggirerebbero intorno a 350mila euro.
Foresta di cannabis in centro
Foresta di cannabis in centro
Scoperta a Capodichino una coltivazione con 600 piante di alto fusto. Il valore commerciale della droga sequestrata è di circa 150mila euro.
Market dello spaccio finisce in carcere un’intera famiglia.
Market dello spaccio finisce in carcere un'intera famiglia.
Cinque persone, appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono finite in manette con l’accusa di spaccio di droga. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 100 Euro e due ciclomotori utilizzati dagli spacciatori e dalle vedette del gruppo.
Torna per la cena arrestato il boss.
Torna per la cena arrestato il boss.
Si tratta di Vincenzo Acanfora, presunto reggente del clan Aprea. I carabinieri lo cercavano dal 2007, da quando aveva fatto perdenere ogni traccia, pur di non scontare una condanna a nove anni per estorsione con metodo mafioso e possesso d’armi.
Villa-bunker assaltata, preso superlatitante.
Villa-bunker assaltata, preso superlatitante.
Blitz delle forze dell’ordine durante un summit di camorra a Casal di Principe. Nove fermati, tra i quali Raffaele Maccariello, appalrtenente al clan Bidognetti. La villa dove si teneva la riunione era di proprietà di Gaetano Cerci, anch’egli arrestato per favoreggiamento.
Casalesi, patto con Scampia per il pizzo ai lidi balneari.
Casalesi, patto con Scampia per il pizzo ai lidi balneari.
Il clan Bidognetti è in difficoltà per riscuotere le tengenti ai lidi balneari. Ed è per questo che è stato siglato un patto con gli scissionisti di Scampia e Secondigliano.
Il padre del pentito Misso:non deportatemi
Il padre del pentito Misso:non deportatemi
Umberto Misso, padre del pentito Giuseppe non vule abbandonare il quartiere di nascita, nonostante si respiri aria di Faida. Lo ha reso noto con una lettera inviata al Mattino.
Moglie del boss pentito minacciata dal figlio.
Moglie del boss pentito minacciata dal figlio.
Arrestati cinque componenti del clan Sarno accusati di aver fatto pressioni sui familari pentiti. Si cerca unba talpa: avvocato indagato.
Casalesi, tutto il potere al club delle donne.
Casalesi, tutto il potere al club delle donne.
Sono le donne, adesso, in attesa che crescano i figli, a comandare i clan della camporra decapitati ultimamente dalle forze dell’ordine.