Aveva detto che era stato costretto a pagare il pizzo. Benedetto Marciante, invece, imprenditore che lavorava per i Cantieri navali, gestirebbe gli affari del clan Galatolo e sarebbe diventato un punto di riferimento all’Acquasanta. Condannato a 7 anni era stato scarcerato. Il pm:’Pericolo di fuga, torni in cella’.
