Arrestati Totò Riina e Provenzano, il vertice operativo di Cosa nostra è in mano a Sandro e Salavtore Lo Piccolo e Domenico Raccuglia. A Brancaccio comanda Adamo, latitante emergente. All’Uditore ritornano a circolare gli Inzerillo, soprannominati gli ‘scappati’.
