«Binnu ‘u tratturi» era il più sanguinario dei picciotti.

Morte,Bernardo,Provenzano,ritratto

Era il più sanguinario di tutti, ma si nasce incendiari e si finisce pompieri. «Binnu» a Corleone aveva cominciato da ragazzino assieme a Luciano Liggio e Totò Riina. Nessuno che sia andato oltre la seconda elementare. Stava sempre un passo dietro gli altri, prima dietro Liggio «Luciano Cocciu di focu» e poi dietro Riina «u’ curtu», ma era il più riflessivo, per questo lo chiamavano «il ragioniere», quello che inventò i pizzini, mai una parola al telefono, mai un incontro allo scoperto.