Musica «da sparare». In questo caso, però, il volume non c’entra. Nel quartiere di San Giorgio, infatti, sono state scoperte dalla Polizia quattro pistole e molte munizioni all’interno di un pianoforte a coda cito faceva bella mostra di sé nel soggiorno di casa del quarantenne Agatino D’Agata. Nascondiglio originale, «raffinato». Ma inutile a evitare l’arresto per lui – un piccolo imprenditore edile – e per il genero Alessandro Damiano Privitera, 24 a lini, che abita nello stesso appartamento del suocero. Altre armi e denaro in contanti per 27 mila euro, peraltro, erano custoditi in una cassaforte e nel garage di D’Agata.
