Quando lo vede in Tv, cambia canale. «Preferisco Rai scuola», confida al compagno di ora d’aria. Giuseppe Graviano, il boss delle stragi, odia Silvio
Berlusconi. «Ha fatto il traditore», dice mentre passeggia nel cortile del carcere di Ascoli Piceno. Ogni giorno, un insulto: «Gli faccio fare la mala vecchiaia, pezzo di crasto (cornuto, ndr) che non sei altro, ma vagli a dire com’è che sei al governo, che hai fatto cose vergognose, ingiuste».
