Il clan Lo Piccolo aveva acquistato una tabaccheria in via Tommaso Natale 87 per riciclare i soldi del racket e degli altri affari sporchi: era intestata a Maria Grazia Di Maggio, la moglie di Claudio Lo Piccolo, l’unico dei figli del padrino di Tommaso Natale non coinvolto in indagini giudiziarie.
