Il Tribunale del Riesame di Palermo ha respinto il ricorso per l’annullamento dell’ordine di custodia cautelare per l’ex senatore Pietro Pizzo. L’uomo politico è accusato di avere avuto un rapporto consolidato con la cosca di Marsala e di aver pagato 100 milioni in cambio di mille voti per il figlio Francesco.
