Decine di pagine fitte di nomi, date, numeri di procedimenti, circostanze di causa e misura delle dazioni di denaro ricevute: Marco Petrini apre la strada ai magistrati inquirenti verso l’inferno della corruzione giudiziaria, indica al procuratore vicario di Salerno, Luca Masini, il percorso seguito per giungere al costante tradimento delle Istituzioni. L’ultimo interrogatorio lo chiude alle 21 di mercoledì scorso, dopo essersi alleggerito la coscienza, comunicando di rinunciare al ricorso al Tribunale della libertà.
