Una volpe ammazzata a colpi di fucile, un proiettile inesploso e una bottiglia d’acqua. Macabro il messaggio intimidatorio lasciato ieri mattina davanti alla porta di casa di don Angelo Chillura, in via Pirandello, a pochi passi dalla Basilica dell’Immacolata di cui è parroco. Prete impegnato fortemente nel sociale, tant’è che si occupa della distribuzione di viveri agli immigrati, in prima linea nella lotta contro Cosa Nostra.