Da San Giuseppe Jato manca ormai da vent’anni, ma il suo cuore è rimasto li. Anche se la cittadina è ormai diversa da quella che ha lasciato. Non è più la San Giuseppe Jato dei summit e degli omicidi più efferati. È la città che ha fatto del¬l’antimafia un vessillo.Non ci sarebbe niente di male. Potrebbe anche diventare un segno di speranza: Brusca che fra qualche anno ritorna in una Sicilia senza più mafia, dopo aver pagato il suo debito con la giustizia. Ma quella casa è diventata un’imbarazzante miscela di opere non proprio regolari e il pentito Giovanni Brusca è finito indagato per abusivismo edilizio.
