«Mancu la simenza ava ristari». Pronti ad uccidere lui e a sterminare la sua famiglia, soprattutto ad ammazzare il figlio maschio, Il progetto di Cosa nostra era pronto. Dal carcere era partito l’ordine e all’esterno gli uomini del boss si erano già mossi per mettere in atto il piano di morte. Nel mirino un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, Gabriele Paci.
