«Risulta esclusa la gravità indiziaria non solo con riguardo ad ipotesi strumentali di abuso, ma anche con riferimento alla concreta ricostruzione di un’ipotesi di concorso esterno», così i giudici della Corte di Cassazione sulle accuse all’ex sindaco di Pizzo Gianluca Callipo arrestato il 19 dicembre scorso nell’ambito dell’inchiesta Scott Rinascita e rimesso in libertà dalla Suprema Corte il 17 luglio scorso. La sesta sezione della Corte di cassazione ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere accogliendo il ricorso presentato dai suoi avvocati, Armando e Clara Veneto e Vincenzo Trungadi.
